Chignon alla Meghan: il trend del momento
Raccolto morbido con ciocche che dondolano. Ecco come si fa
Avete presente quegli chignon scomposti, lievemente spettinati, effetto “mi sono appena alzata e ho tirato su i capelli come veniva ma sto d’incanto”? Ecco. Lo chiamano “raccolto sporco”: perché non è pulito e tirato senza un capello che esca bensì è morbido, fluido.
A riportarlo in auge in maniera quasi maniacale è stata Meghan Markle, neo duchessa di Sussex, moglie di Harry. Perfetto, per un matrimonio, sia che andiate all’altare sia che facciate parte delle invitate! Come si fa? Lei lo porta con la riga in mezzo, ma deve essere idoneo alla sua forma di viso che non è ovale, è più magra e spigolosa. A chi ha un viso ovale o tondo consigliamo una riga da parte, per evitare l’effetto eccessivamente allungato.
Lo chignon morbido si adatta a tutte: l’importante è avere i capelli almeno tre o quattro centimetri sotto le spalle, perché devono fare almeno un giro totale. Ed è fondamentale l’altezza della coda, che determina la riuscita della pettinatura.
Chi ha capelli ricci deve tirarli un po’ di più per diminuire il volume e può utilizzare una crema lucidante per evitare l’effetto crespo. I capelli non vanno mai tirati troppo, perché se la coda è stretta l’effetto morbido viene meno. Chi ha capelli lisci potrà tirare fuori qualche ciocca in più, ma senza usare lacche durante la lavorazione: si può fissare alla fine. Chi ha capelli mossi è meglio che non esageri con le ciocche svolazzanti, altrimenti l’aggettivo “morbido” verrà sostituito da “disordinato”.
Questo tipo di pettinatura è adattissimo anche alla sera: con una linea marcata sulle palpebre e ombretto per dare intensità allo sguardo. Ci volete provare?